Due grandi classici del '900 per la prima volta al Filarmonico

Costanza Principe, giovane e premiata pianista, esegue il 4° Concerto di Rachmaninov, rara pagina prediletta dai grandi maestri. Al debutto sul podio veronese Valentin Uryupin, direttore in ascesa, al cimento con la 6^ Sinfonia di Šostakovič.

Rachmaninov, compositore e pianista russo tardoromantico di fama internazionale, si trasferì all’estero poco prima della Rivoluzione del 1917, per stabilirsi negli Stati Uniti dapprima idolatrato, poi col tempo diventando una sorta di grande inattuale, baluardo iper-romantico in mezzo a innovazioni e correnti musicali. Il suo Quarto concerto per pianoforte e orchestra (l’ultimo, eccettuate le Variazioni su tema di Paganini) vide la luce nel 1926 dopo lunga gestazione ed ebbe per altri quindici anni ritocchi e tagli. Il risultato (nei canonici tre movimenti con un Adagio in posizione centrale fra due Allegro vivace) è una sintesi della poetica di Rachmaninov, con uno sguardo al ‘900 intorno a lui: inalterate sono la ricca vena melodica, la densità dell’armonia e la varietà timbrica, nonché il virtuosismo richiesto allo strumento solista. Meno famoso del Secondo e del Terzo, il Quarto in sol minore ha sempre avuto estimatori e raffinati interpreti (uno per tutti: Benedetti Michelangeli): caratteristica apprezzata dal pubblico e riconosciuta in vari premi alla concertista Costanza Principe, interprete già applaudita a Verona e qui al suo esordio con l’Orchestra di Fondazione Arena. 

 

Debuttante di prestigio al Teatro Filarmonico è anche il direttore Valentin Uryupin, giovane ma già esperto conoscitore del repertorio tanto sinfonico quanto operistico. Dal poderoso organico dell’Orchestra areniana trarrà i colori della nostalgia di Rachmaninov, lontano dalla madrepatria e figlio di un tempo irrimediabilmente cambiato dalla rivoluzione, ma anche la stessa terra vista dallo sguardo realista e vigile di chi vi è rimasto anche durante il regime sovietico: spentosi Prokof’ev, lo scettro di massimo compositore russo vivente toccò a Dmitri Šostakovič. Prolifico sinfonista, dovette affrontare la scure della censura per tutti gli artisti non allineati, addirittura ritirando le proprie opere: dopo il successo ufficiale della Quinta sinfonia, desta scalpore la nascita nello stesso clima (1939) dell’anomala Sesta sinfonia in si minore (stesso numero e tonalità della Patetica, il testamento di Čajkovskij). Le anomalie stanno nella forma e nella sostanza: in luogo dei quattro tempi tradizionali, ve ne sono tre, di cui il primo è un misterioso Adagio seguito da due vivacissimi e brevi scherzi; una risata nervosa, ironica e distaccata, che stempera con un’amarezza allucinata la tensione accumulata nel lungo primo movimento. Šostakovič, ben conscio della pericolosità del suo presente, non dissimula la tensione, ma offre anche un piccolo omaggio al (suo) passato: una citazione dell’amato Rossini, che sarebbe tornata anche nell’estremo lavoro da lui firmato. 

 

Il 9° concerto sinfonico debutta venerdì 12 maggio alle 20 e replica sabato 13 maggio alle 17, con una durata prevista di 85 minuti, compreso un intervallo. È possibile acquistare biglietti singoli ed esplorare la ricca primavera sinfonica veronese con i nuovi mini-carnet da 3 serate al link https://www.arena.it/it/teatro-filarmonico

 

Fondazione Arena di Verona desidera ringraziare BCC di Verona e Vicenza, per il sostegno alle attività della Stagione Artistica 2023 al Teatro Filarmonico in qualità di main sponsor.

 

Novità 2023: il Preludio raddoppia e offre un’introduzione all’ascolto prima di ogni concerto. La rassegna Ritorno a teatro prosegue anche per la Stagione Sinfonica, fra le diverse iniziative di Arena Young, rivolte a studenti e personale di scuole, università, accademie. In questo percorso di avvicinamento all’opera e alla musica sinfonica, il mondo della Scuola potrà assistere agli spettacoli in cartellone al Teatro Filarmonico con l’opportunità di partecipare ad un Preludio nella prestigiosa Sala Maffeiana un’ora prima dell’inizio a cura della Fondazione Arena di Verona. Per il 9° concerto è possibile prenotare il Preludio di venerdì 12 alle 19 e quello di sabato 13 maggio alle 16. Info e prenotazioni: Area Formazione e Promozione Scuole scuola@arenadiverona.it - tel 0458051933

 

BIGLIETTERIA ARENA DI VERONA Via Dietro Anfiteatro 6/b, 37121 Verona

Aperta da lunedì a venerdì 10.30-16.00 | sabato 9.15-12.45 

Tel. 045 8005151

 

BIGLIETTERIA TEATRO FILARMONICO Via dei Mutilati 4/k, 37121 Verona

Aperta due ore prima dello spettacolo 

Tel 045 8002880 

biglietteria@arenadiverona.it

Call center (+39) 045 8005151 

www.arena.it 

Punti vendita TicketOne.it

 

 

INFORMAZIONI

Ufficio Stampa Fondazione Arena di Verona – Via Roma 7/D, 37121 Verona

tel. (+39) 045 805.1861-1905-1891-1939 

ufficio.stampa@arenadiverona.it – www.arena.it 

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Venerdì 12 maggio ore 20.00 turno A

Sabato 13 maggio ore 17.00 turno B

 

 

9° Concerto

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Costanza Principe Pianoforte

Valentin Uryupin Direttore

Sergej Vasil’evič RACHMANINOV (1873-1943)

Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra in sol minore op. 40

Allegro vivace – Largo – Allegro vivace

Durata 30’ circa

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Dmtri Dmitr’evič ŠOSTAKOVIČ (1906-1975)

Sinfonia n. 6 in si minore op. 54

Largo – Allegro – Presto

Durata 35’ circa

Orchestra della Fondazione Arena di Verona

Tempi di spettacolo: 85’ circa, compreso un intervallo

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PREZZI BIGLIETTI singoli

LIRICA Platea LIRICA 1^Galleria LIRICA 2^Galleria SINFONICA Posto unico numerato
INTERO € 64,00 € 41,00 € 30,00 € 26,00
RIDOTTO € 54,00 € 34,00 € 25,00 € 22,00
RIDOTTO OVER 65 € 44,00 € 28,00 € 20,00 € 17,00
RIDOTTO UNDER 30 € 24,00 € 15,00 € 11,00 € 10,00

 

PREZZI NUOVI CARNET

CARNET SINFONICA 3 INGRESSI (turno A serale)

INTERO Posto unico numerato € 66,00

www.arena.it 

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La primavera sinfonica 2023 

di Fondazione Arena di Verona 

al Teatro Filarmonico 

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Venerdì 7 aprile · Sabato 8 aprile

4° Concerto

Direttore Francesco Ommassini

Solisti Marina Monzò, Chiara Tirotta, Dmitry Korchak, Matteo Roma, Giorgi Manoshvili

Musiche di Gioachino Rossini

 

Venerdì 14 aprile · Sabato 15 aprile 

5° Concerto

Direttore Antonio Pirolli

Musiche di Ludwig van Beethoven, Felix Mendelssohn-Bartholdy

 

Venerdì 21 aprile · Sabato 22 aprile

6° Concerto

Direttore Jaume Santonja

Musiche di Richard Strauss

 

Venerdì 28 aprile · Sabato 29 aprile

7° Concerto

Direttore Nicola Paszkowski

Violoncello Sara Airoldi

Musiche di Felix Mendelssohn-Bartholdy, Pëtr Il'ič Čajkovskij, Franz Schubert

 

Venerdì 5 maggio · Sabato 6 maggio

8° Concerto

Direttore Alessandro Cadario

Musiche di Johann Sebastian Bach, Igor Stravinsky

 

Venerdì 12 maggio · Sabato 13 maggio

9° Concerto

Direttore Valentin Uryupin

Pianoforte Costanza Principe

Musiche di Sergej Rachmaninov, Dmitri Šostakóvič

 

Venerdì 19 maggio · Sabato 20 maggio 

10° Concerto

Direttore Marco Angius

Musiche di Ludwig van Beethoven, Luciano Berio

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Major Partner Arena di Verona Opera Festival