Siegfred raggiunge il lago illuminato dalla luna e punta la balestra sul cigno più bello (Odette), che indossa una corona. Improvvisamente, l’intero stormo si tramuta in un gruppo di fanciulle. Il principe assiste anche alla comparsa del temibile Rothbart e, quando il mago si allontana, Odette svela a Siegfred la natura del maleficio: di giorno le ragazze sono condannare ad assumere la forma di cigno e, solo a mezzanotte, presso il lago, possono tornare umane. L’unico modo per spezzare l’incantesimo è un giuramento d’amore eterno, pronunciato da un uomo sincero che mai abbia donato il proprio cuore ad altre donne. Il principe promette fedeltà a Odette e la invita al ballo, per chiederla in sposa davanti all’intera corte. Sorge il sole e, mentre le ragazze riprendono l’aspetto di cigni, Siegfred si allontana con una piuma dell’amata. Non ha però fatto i conti con Rothbart.