
Giornata mondiale del teatro 2025, grande successo di pubblico per le visite guidate al Filarmonico
Oggi in tutto il mondo si celebra la Giornata Mondiale del Teatro. E Fondazione Arena, insieme all’Accademia Filarmonica di Verona, ha voluto festeggiare questa ricorrenza assieme al pubblico, con visite guidate gratuite all’interno del Teatro Filarmonico. Sold-out tutti i turni, compresi quelli di domani, venerdì 28 marzo, e di sabato 29 marzo.
Una prima volta speciale voluta per consentire a veronesi e turisti di scoprire il luogo dove si fa teatro e musica tutto l’anno nel cuore della città: il Teatro Filarmonico. E i suoi 50 anni di storia dalla ricostruzione. Le visite hanno permesso di scoprire spazi noti e meno noti, come la Sala Maffeiana e il museo dei Costumi d’Opera nel ridotto del Teatro, sbirciare prove e attività dei tecnici e scoprire i tesori custoditi nelle collezioni storiche dell’Accademia Filarmonica di Verona, la più antica accademia musicale d’Europa, fondata nel 1543. Guide d’eccezione Davide Da Como, responsabile di sala e della formazione del pubblico di Fondazione Arena, e Michele Magnabosco, Bibliotecario conservatore dell’Accademia Filarmonica.
Visto il grande successo dell’iniziativa, Fondazione Arena intende riproporre le visite guidate anche nel mese di maggio, in concomitanza con alcune date dei concerti sinfonici. Tutte le informazioni precise riguardo alle modalità di partecipazione e agli spazi visitabili saranno rese note nelle prossime settimane.
La Giornata Mondiale del Teatro celebra dal 1962 il ruolo culturale, sociale ed etico del teatro e delle arti sceniche, affidando ogni anno una riflessione ad un maestro della scena contemporanea: quest’anno il messaggio di Theodoros Terzopoulos, regista ed educatore greco, si interroga sul senso del teatro in un’epoca di paure e incertezze (“Medioevo odierno”) quale è la nostra, chiamando in causa Dioniso, dio greco del Teatro e del Mito, alla ricerca di risposte che diano il coraggio della memoria e la responsabilità politica e morale al fare arte oggi.