Peter Tantsits

Peter Tantsits si forma come violinista prima di diplomarsi in studi vocali all'Università di Yale e al Conservatorio di Oberlin.

Debutta alla Scala di Milano nel 2008, seguito da ingaggi all'Opera di Stato Bavarese, Grand Théâtre de Genève, Los Angeles Opera, Gran Teatre del Liceu, Dresden Semperoper, Royal Opera Covent Garden, New National Theatre Tokyo.

È invitato per impegni concertistici con la Filarmonica di Berlino, la Filarmonica di Los Angeles, la London Symphony Orchestra e la Filarmonica di New York e appare in occasioni come il Festival di Salisburgo, il Festival d'Automne à Paris, l'Holland Festival, il Festival di Pasqua di Baden-Baden, l'Hong Kong Arts Festival e il Festival di Musica di Pechino, lavorando con direttori stimati come Simon Rattle, Kirill Petrenko, Sakari Oramo, Thomas Adès, Alan Gilbert, Fabio Luisi, Lorin Maazel, Kazushi Ono, Kent Nagano, Joana Mallwitz, Emilio Pomàrico e registi teatrali come Lydia Steier, Calixto Bieito, Peter Sellars, Milo Rau, Ivo van Hove, William Kentridge, Robert Lepage, Andreas Kriegenburg e altri.

Il suo vasto repertorio spazia da ruoli come Emigrante (Intolleranza 1960), Herodes (Salome), Desportes (Die Soldaten), Piet vom Fass (Le Grand Macabre), Erik (Der fliegende Holländer), Eumolpe (Perséphone) a Gandhi (Satyagraha), Perelà (Perelà - Uomo di Fumo) e Michael (Donnerstag aus Licht). Artista discografico nominato ai Grammy, il suo lavoro nel ruolo del titolo nella prima mondiale di Les Bienveillantes gli vale un eccezionale successo di critica, compresa la nomina a “Cantante dell'anno” di Opernwelt. In questa stagione crea nuovi ruoli in tre importanti prime mondiali: Oscar Ekdahl (Fanny och Alexander) per La Monnaie / De Munt, Walter Benjamin (Benjamin at Portbou) per il Gran Teatre del Liceu e Ravel (La Main gauche) per il Festival Ravel Saint-Jean-de-Luz.

Debutta con Fondazione Arena di Verona al Teatro Filarmonico come Egisto nella nuova produzione di Elektra in scena nella Stagione Lirica 2025.

Biografia aggiornata a marzo 2025