Claudio Sgura è ospite abituale dei più prestigiosi teatri del mondo e si è affermato come uno degli interpreti di riferimento nel repertorio verdiano, pucciniano e verista.

 

Nel 2006 è tra i vincitori del prestigioso concorso lirico “Voci Verdiane” a Busseto e già nell’anno successivo debutta al Teatro alla Scala di Milano col ruolo di Sharpless in Madama Butterfly con la direzione di Myung Whun Chung. Torna alla Scala nel 2011 per Cavalleria rusticana con la direzione di Daniel Harding e nel 2016 per La fanciulla del West diretto da Riccardo Chailly.

 

Si è esibito nei più importanti teatri d’opera: Metropolitan di New York (Tosca), Royal Opera House Covent Garden di Londra (La fanciulla del West e Tosca), Staatsoper di Vienna (Tosca), Opéra National de Paris (La fanciulla del West, La Gioconda), Bayerische Staatsoper di Monaco (Otello), Sydney Opera House (Otello e Tosca), New National Theatre Tokyo (Aida), Teatro La Fenice di Venezia (La traviata e Lucia di Lammermoor), Teatro San Carlo di Napoli (Aida, La fanciulla del West, Pagliacci, Luisa Miller), Teatro Regio di Torino (La bohème, Tosca, Grand-Prêtre de Dagon in Samson et Dalila), Opera di Roma (La Gioconda, Tosca), Teatro Regio di Parma (Il trovatore e I due Foscari).

 

Fra i successi più recenti ricordiamo il debutto nel ruolo di Michonnet in Adriana Lecouvreur al Teatro Comunale di Modena, Tosca a Londra, al Teatro Comunale di Bologna ed a Praga, Cavalleria rusticana al Teatro San Carlo di Napoli, La fanciulla del West a Bilbao, Otello alla Bayerische Staatsoper di Monaco, Andrea Chénier a Parma, Modena, Piacenza e Reggio Emilia, Simon Boccanegra ad Amburgo.

 

Debutta all’Arena di Verona nel 2012, come Escamillo in Carmen di Bizet e partecipa al gala della lirica Lo Spettacolo sta per iniziare; nel 2019 è il Barone Scarpia in Tosca.

 

Torna per il 99° Opera Festival 2022 nel ruolo di Escamillo in Carmen.

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