Scomparsa di Angelo Nardinocchi

Cordoglio di Fondazione Arena di Verona

Fondazione Arena di Verona ricorda Angelo Nardinocchi, scomparso ieri all’età di 81 anni.

 

Basso-baritono, formatosi al Conservatorio di Santa Cecilia, già voce nel Coro della Cappella Sistina, dopo la vittoria di diversi concorsi si è dedicato in particolare ai ruoli di carattere, sotto la guida di Sesto Bruscantini, collaborando con i massimi cantanti, direttori e registi in tutti i teatri d’Italia, in importanti produzioni e con un vastissimo repertorio che spaziava dalle origini del recitar cantando a prime assolute di opere contemporanee.

 

All’Arena di Verona è stato graditissimo e richiesto artista, dall’Otello del 1994 per la regia di Giuliano Montaldo, a Carmen secondo Zeffirelli dal debutto nel 1995 e negli anni seguenti; sempre per Zeffirelli è alla prima di Madama Butterfly nel 2004 e nel cast di Tosca secondo Hugo De Ana e de La Bohème per la regia di Arnaud Bernard a più riprese fino al 2011.

 

Cecilia Gasdia, Sovrintendente di Fondazione Arena di Verona, desidera esprimere il più profondo cordoglio alla famiglia, a nome suo e dei colleghi e lavoratori che hanno avuto la fortuna di conoscere Angelo Nardinocchi sul palcoscenico e nella vita come professionista e persona generosa e solare.

Altri contenuti dal magazine

Soci Fondatori e Partner

Gründungsmitglieder

Major Partner Arena di Verona Opera Festival