Museo in Musica domenica 21 aprile, a Palazzo Maffei, settimo concerto da camera

Un secolo di sonate e variazioni per fiati dal Barocco a Beethoven, con i professori d’Orchestra di Fondazione Arena

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Settimo concerto di Museo in Musica, domenica 21 aprile alle 11, ultimo appuntamento nella sede di Palazzo Maffei Casa Museo. Un altro preannunciato sold-out per la nuova rassegna di Fondazione Arena di Verona che a maggio si sposterà in Sala Maffeiana per l’evento conclusivo.

Domenica 21 aprile, in programma brani del ‘700 di Händel, C. P. E. Bach, Lotti, Zelenka e Beethoven per oboi, corno inglese, fagotto e basso continuo -realizzato con clavicembalo e contrabbasso- con i professori dell’Orchestra di Fondazione Arena, impegnata in questi giorni anche nel Requiem di Lloyd Webber al Teatro Filarmonico.

Un sottile filo collega i brani di musica da camera di cinque diversi compositori, dalla fine del ‘600 agli ultimi anni del ‘700: un secolo di musica ‘dalle corti ai salotti’ intesa quale luogo di incontro, confronto, civiltà, nonché occasione di divertimento e sperimentazione timbrica all’interno di forme convenzionali, peraltro di origini italiane. Se si può definire barocco il veneziano Antonio Lotti (1667-1740) e la sua teatrale Qadro-Sonata “Echo”, come pure le Trio-Sonate per due oboi di Georg Friedrich Händel (1685-1759) e Jan Dismas Zelenka (1679-1745), fondamentale per la definizione canonica di forma concertante classica è l’esperienza di Carl Philipp Emanuel Bach (1714-1788, illustre figlio del più celebre Kantor J. S. Bach) presente in programma con una Pastorale in la minore per medesimo organico. Un’ultima incursione nel ‘700 dalla Vienna in età aurea post-teresiana: lontano ancora dai tormenti romantici a lui comunemente associati, Beethoven (1770-1827), poco più che ventenne, scrisse diverse variazioni su motivi allora in voga per i più svariati organici, tra cui quelle per oboi e corno inglese sul famosissimo duetto Là ci darem la mano dal mozartiano Don Giovanni.

Come di consueto, abbinata al biglietto dello spettacolo è la visita alla collezione Carlon, nelle prestigiose sale che si affacciano su piazza Erbe.

Gli ultimissimi biglietti sono in vendita sul sito www.arena.it, alla biglietteria dell’Arena e, direttamente domenica mattina, a Palazzo Maffei. La data è acquistabile con un biglietto singolo a 15 euro (ridotto under30 a 10 euro) che vale per l’ingresso al concerto (alle ore 11) abbinato a una visita libera a Palazzo Maffei Casa Museo, da effettuarsi nello stesso giorno, prima dello spettacolo (alle ore 10).

Museo in Musica, forte del successo raccolto in sette appuntamenti a Palazzo Maffei Casa Museo, cambierà eccezionalmente sede per l’ultimo concerto. Domenica 5 maggio, in Sala Maffeiana (ingresso da piazza Bra), il quartetto di tromboni di Fondazione Arena eseguirà brani e trascrizioni dal Rinascimento alla musica americana contemporanea.

 

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