Paszkowski Nicola
Direttore d'orchestra
Direttore d'orchestra
Diplomato in Direzione d’orchestra col massimo dei voti al Conservatorio Cherubini di Firenze, Nicola Paszkowski si perfeziona con Ferdinand Leitner, Carlo Maria Giulini e Emil Čakărov.
Attivo sia in ambito sinfonico che operistico, collabora con numerose orchestre e istituzioni tra le quali Teatro Verdi di Pisa, Opera del Bahrain; le orchestre della Toscana, I Pomeriggi Musicali di Milano, del Petruzzelli di Bari, Regionale del Lazio, Filarmonica di Torino, Sinfonica Siciliana, Haydn di Bolzano, del Lirico di Cagliari, del Massimo di Palermo, Filarmonica Toscanini, Filarmonica di Montecarlo, Filarmonica di Cracovia, dell’Opera di Vilnius, dell’Opera di Sofia, del Maggio Musicale Fiorentino.
Dal 2000 al 2012 è Direttore preparatore dell’Orchestra Giovanile Italiana, con la quale dirige numerosi concerti. Dal 2012 al 2015 è Direttore principale dell’Orchestra Giovanile del Teatro dell’Opera di Roma. Nel 2009 dirige l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e la Giovanile Italiana al Ravenna Festival e nello stesso anno dirige il concerto di apertura del Festival Beethoven a Varsavia. Nel 2011 sostituisce Muti alla guida dell’Orchestra e del Coro dell’Opera di Roma per Nabucco di Verdi al Marinskij di San Pietroburgo.
Continuativa la collaborazione con il Ravenna Festival e con la regia di Cristina Mazzavillani Muti nella produzione della trilogia “popolare” di Verdi Rigoletto, Il Trovatore e La Traviata, quella “Verdi & Shakespeare” Macbeth, Otello e Falstaff, seguita poi da La Bohème di Puccini e Aida di Verdi.
All’estero è protagonista del concerto per i trent’anni della Royal Oman Symphony Orchesta (2015), di Falstaff e Macheth al Savonlinna Opera Festival, di Turandot di Puccini all’Opera di Sofia (2016), de La Bohème a San Pietroburgo per il festival di Elena Obraztsova (2017).
Dal 2018 al 2020 è Direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese. Nel 2018 dirige Falstaff con la regia di Marco Gandini alla Showa University of Musc di Tokyo, collaborazione che prosegue con Don Giovanni, Così fan tutte e Le Nozze di Figaro di Mozart (2022). Nel 2023 dirige La Bohème a Ravenna.
Recentemente incide un disco con musiche di Respighi.
È membro della commissione esaminatrice di Italian Opera Academy di Riccardo Muti.
Debutta al Filarmonico di Verona per la Stagione Sinfonico 2023.
Biografia aggiornata a Febbraio 2023.