Fabio Previati inizia gli studi sotto la guida del Maestro Carlo Polacco per poi diplomarsi nel 1989, con il massimo dei voti e la lode, al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Nello stesso anno vince il Concorso Internazionale Toti Dal Monte di Treviso, Vincitore anche dell’importante concorso internazionale ASLICO di Milano.

 

Nell’arco della sua carriera lavora nei maggiori teatri nazionali e internazionali come l’Arena di Verona, Regio di Torino, Massimo di Palermo, Carlo Felice di Genova, La Fenice di Venezia, San Carlo di Napoli, dell’Opera di Roma, del Maggio Musicale Fiorentino, Regio di Parma, Opéra Bastille de Paris, le opere di Monte-Carlo, Marseille, Ginevra, Losanna, NCPA Beijing, Guangzhou, Reina Sofia Valencia, Bayerische Staatsoper di Monaco, de la Maestranza di Siviglia.

 

Interpreta numerosi ruoli principali grazie alle sue doti sceniche, oltre che alla sua duttilità vocale, come Marcello e Schaunard ne La Bohème di Puccini, di cui è anche Lescaut nella Manon Lescaut Belcore ne L’Elisir d’amore di Donizetti, Germont nella Traviata di Verdi, i ruoli mozartiani di Leporello e Don Giovanni nell’omonima opera, e quello di Figaro nelle Nozze; è Figaro e Don Bartolo nel Barbiere rossiniano, e molti altri dal Settecento al Verismo passando per il Belcanto e l’opera francese, quali Guglielmo, Adelson, Taddeo, Malatesta, Sulpice, Mercutio, Ping, Sharpless, Silvio, Alfio, Don Magnifico e Dandini, De Siriex, Renato, Hoel nella Dinorah di Meyerbeer, Nilakanta, Scarpia.

 

Lavora con importanti direttori d’orchestra come Daniel Oren, Zubin Metha, Lorin Maazel, Marcello Viotti, Daniele Gatti, Bruno Campanella, Angelo Campori, Maurizio Arena, Donato Renzetti, Peter Maag, Spiros Argiris, Jhon Nesling, Giuliano Carella, Nello Santi, e registi come Franco Zeffirelli, Hugo de Ana, Giorgio Strehler, Michael Hampe, Pier Luigi Pizzi, Beppe De Tomasi, Gianfranco De Bosio, Giuseppe Frigeni, Filippo Crivelli, Pierre Audi, Lorenzo Mariani, Jonathan Miller, Zhang Yimou.

 

Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche e DVD.

 

All’Arena di Verona debutta nel 1994 nella Bohème, titolo in cui torna in un nuovo allestimento nel 2005; torna in Carmen di Bizet più volte dal 1996 al 2012, sempre nello spettacolo di Zeffirelli, e nel 2000 ne La Forza del destino di Verdi. È il Sagrestano nella nuova Tosca di Puccini secondo De Ana nel 2006 e 2008.

 

Al Teatro Filarmonico è presente già dal 1988, ne La Figlia di Iorio di Hazon da D’Annunzio, spettacolo ripreso nel 1989; nel 2005 è Germont ne La Traviata e solista nell’oratorio Il Natale del Redentore di Perosi; nel 2011 è nella Manon Lescaut pucciniana; nel 2023 nel cast di Un ballo in maschera di Verdi.

 

Torna all’Arena di Verona come Schaunard per La Bohème, progetto speciale del 101° Opera Festival.

 

 

Biografia aggiornata a giugno 2024

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