Pankratova Elena
Soprano
Soprano
Una combinazione di sensibilità musicale, tecnica superlativa e forte presenza scenica contraddistingue Elena Pankratova nella nuova generazione di soprani drammatici. Lo spettacolare successo della sua prima Moglie del tintore in Die Frau ohne Schatten di Strauss al Maggio Musicale Fiorentino nel 2010 sotto la direzione del Maestro Zubin Mehta si è rivelato un importante passo avanti nella sua carriera che ha portato a inviti da rinomati teatri d'opera come La Scala di Milano, Teatro Colón, Opera di Stato bavarese, Covent Garden, Opera di Stato di Vienna, Teatro Mariinsky, Semperoper Dresda e Opera di Stato di Berlino Unter den Linden, solo per citarne alcuni. Collabora con le più rinomate orchestre e direttori d'orchestra del mondo.
Elena Pankratova è il primo soprano drammatico russo a cantare nei 140 anni di storia del festival wagneriano di Bayreuth, dove dal 2016 al 2019 è apparsa come Kundry in Parsifal (DVD e Blu-ray di Deutsche Grammophon) e – dal 2019 in poi – anche come Ortrud in Lohengrin.
Per i suoi notevoli successi e la sua straordinaria presenza scenica – come Kundry in Bayreuth e Moglie del tintore all'Opera di Stato di Berlino – il soprano ha ricevuto il premio "Casta Diva" per l'opera come miglior cantante femminile dell'anno 2018. Il suo repertorio include Odabella/Attila, Leonora/La Forza del destino, Leonora/Il Trovatore, Amelia/Un Ballo in maschera, Abigaille/Nabucco, Turandot, Elektra, Leonore/Fidelio, Tosca, Norma, Ariadne, Senta, Sieglinde
La cantante ha ricevuto un'accoglienza entusiasta per le sue interpretazioni dello Stabat Mater di Pergolesi alla Kioi Hall di Tokyo, della Sinfonia n. 14 di Shostakovich a Monaco di Baviera, della Sinfonia n. 2 di Mahler a Francoforte, della Sinfonia n. 8 di Mahler al Festival MITO di Torino/Italia e al Beijing Music Festival 2011, Stabat Mater di Rossini a Marsiglia, così come Tove nei Gurre-Lieder di Schönberg al Bunka Kaikan di Tokyo (2019).