Nato a Pisa, dopo aver iniziato il canto con Fulvia Bertoli, Alessandro Luongo è vincitore di svariati concorsi internazionali, tra cui il primo premio al Concorso As.Li.Co. è ospite abituale dei più prestigiosi teatri d’opera internazionali, in cui si è affermato come uno degli interpreti di riferimento della sua generazione nel repertorio mozartiano, belcantista e di alcuni titoli del Novecento.

 

Tra gli importanti palcoscenici che avuto modo di calcare ricordiamo il Teatro Real di Madrid, La Scala di Milano, il Théâtre des Champs-Élysées de Paris, il Festival di Glyndebourne, l’NCPA di Beijing, Les Arts di Valencia, il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro dell’Opera di Roma, La Fenice di Venezia, il Ravenna Festival, la Suntory Hall di Tokyo, il Colón di Buenos Aires, l’ABAO di Bilbao.

 

Da segnalare la sua frequente collaborazione con Riccardo Muti in importanti produzioni di Cosi fan tutte, Don Giovanni e Nozze di Figaro di Mozart oltre che in diversi concerti sinfonici. Lavora inoltre con direttori d’orchestra come Zubin Mehta, Fabio Luisi, Michele Mariotti, Seiji Ozawa, Bruno Campanella, Evelino Pidò e con registi come Pier Luigi Pizzi, Jean-Louis Grinda, Andrea De Rosa, Damiano Micheletto.

 

Nel corso della sua carriera, significativa è l’identificazione con il ruolo di Figaro ne Il Barbiere di Siviglia di Rossini, cantato in importanti produzioni internazionali, oltre che la partecipazione alle ultime composizioni, nonché prime mondiali, di Giorgio Battistelli quali Il Medico dei pazzi e Le Baruffe, come anche Miseria e Nobiltà di Marco Tutino.

 

Tra i momenti più rilevanti delle ultime stagioni sono da ricordare Roberto Devereux di Donizetti alla Fenice di Venezia con la direzione di Riccardo Frizza, Pagliacci di Leoncavallo (Silvio) al Teatro Regio di Parma con la direzione di Andrea Battistoni, Don Giovanni al Regio di Torino con Riccardo Muti, Madama Butterfly di Puccini al Carlo Felice di Genova con Fabio Luisi, Il Barbiere di Siviglia al Macerata Opera Festival e alla Fenice di Venezia con la direzione di Renato Palumbo.

 

La sua discografia include l’incisione di Roméo et Juliette di Gounod (Mercutio).

 

Debutta al Teatro Filarmonico di Verona nel 2014, come Marcello ne La Bohème di Puccini; nel 2019 interpreta il ruolo del titolo ne Il Maestro di cappella di Cimarosa e in Gianni Schicchi di Puccini; nel 2021 è Guglielmo in Così fan tutte di Mozart, nel 2022 come Marcello ne La Bohème, nel 2023 è il Conte ne Le Nozze di Figaro.

 

Torna al Filarmonico per la Stagione d’Opera e Balletto 2024 nel ruolo di Dandini ne La Cenerentola di Rossini.

 

 

Biografia aggiornata a novembre 2024

Ha partecipato a

Soci Fondatori e Partner

Gründungsmitglieder

Major Partner Arena di Verona Opera Festival