Marcello Nardis si laurea con lode in Greco antico, in Archeologia cristiana e in Pedagogia musicale presso l’Università di Roma La Sapienza e l’Alma Mater Studiorum di Bologna, conseguendo parallelamente i diplomi di pianoforte, canto e musica vocale da camera nei Conservatori di Musica di Roma, Napoli e Firenze. Completa la formazione musicale studiando alla Liszt Hochschule di Weimar con Peter Schreier e al Mozarteum di Salisburgo con Kurt Widmer.

 

Già pianista, debutta come tenore nel 2003 per la Giornata Mondiale della Gioventù in Canada, alla presenza di Papa Giovanni Paolo II. Da quel momento inizia una intensa attività artistica, ospite di Istituzioni come: il Teatro alla Scala, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Fenice di Venezia, il Filarmonico di Verona, il San Carlo di Napoli, il Maggio Musicale Fiorentino, il Carlo Felice di Genova, il Bellini di Catania, il Massimo di Palermo, il Liceu di Barcellona, il New National Theatre di Tokyo, la Carnegie Hall di New York, la Smetana Hall di Praga, la Academy of Saint Martin in the Fields di Londra, il Mozarteum e il Pfingsten Festival di Salisburgo, la Holywell Hall di Oxford, la Stadthalle di Bayreuth, a fianco di direttori quali Battistoni, Chung, Luisi, Mehta, Muti, Rousset, Sardelli e in duo con pianisti come Bacchetti, Badura-Skoda, Ballista, Campanella, Canino, Ciccolini, De Fusco, Fiuzzi, Prosseda, Shetler, West.

 

Particolarmente dedito al repertorio liederistico, esegue più di cento volte il ciclo schubertiano della Winterreise nella doppia veste di pianista e cantante.

 

Tra i suoi recenti impegni, Monostatos ne Die Zauberflöte di Mozart alla Fenice di Venezia, al Donizetti di Bergamo, all’Opera di Firenze, a Salerno e al Sociale di Como per il Circuito Aslico.

 

Interpreta Pong in Turandot di Puccini al Teatro Carlo Felice di Genova e al Macerata Opera Festival, Normanno in Lucia di Lammermoor di Donizetti e Raoul in Die Lustige Witwe di Lehár al Teatro La Fenice e a Roma. A Genova ricopre il ruolo di Arturo in Lucia di Lammermoor.

 

È interprete in Die Winterreise al Maggio Musicale Fiorentino, Madama Butterfly di Puccini a Caserta e a Genova, Die Zauberflöte all’Opera di Roma. Ricopre ruoli verdiani nel Macbeth a Venezia, ne La Forza del destino a Piacenza, Modena, Reggio Emilia e nel Falstaff a Piacenza e Modena, canta in Pietro il Grande di Donizetti a Bergamo.

 

Debutta a Verona al Teatro Filarmonico in occasione della Stagione d’Opera e Balletto 2014/2015 nel ruolo di Monostatos in Die Zauberflöte.

 

Debutta all’Arena di Verona nel 2018 come in Turandot nel ruolo di Pang; è quindi Gastone di Letorières nella nuova produzione de La Traviata di Verdi per il Festival 2019.

 

Torna nel 2020 per il Festival Nel cuore della musica.

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