Antonelli Ezio

Visual Designer

Laureatosi al DAMS di Bologna, Ezio Antonelli svolge attività professionale come fotografo, grafico ed illustratore. Disegna e realizza scene e figure per film animati, storyboard per programmi tv e cinema.

 

Dagli anni ’80 predilige l’attività teatrale. Come scenografo e visual designer, opera in forma stabile con la Compagnia Drammatico Vegetale-Ravenna Teatro, mentre in forma autonoma collabora a produzioni di prosa, danza, lirica, musical e sperimentale in vari teatri e festival. Fino al 2018 è Art Director di Unità C1, team di professionalità operanti nell'ambito delle Performing Arts. Tra le collaborazioni significative recenti, realizza scene e visual design per la trilogia di Opere Video con musiche di Adriano Guarnieri, l’ultima delle quali, L'Amor che muove il sole e l'altre stelle, al Ravenna Festival e al Teatro dell’Opera di Roma; scene e visual design per Spirito Allegro di Noël Coward, commedia con Leo Gullotta, con innovativa interazione tra scenografia reale e virtuale. Per la regia di Chiara Muti disegna le scene di Orfeo ed Euridice di Gluck, produzione dell’Opéra Orchestre National Montpellier e Le Nozze di Figaro di Mozart con prima al Teatro Petruzzelli di Bari.

 

Di recente cura set e visual design per: Andrea Chénier di Giordano, con Andrea Bocelli al Teatro del Silenzio di Lajatico; Nuit espagnole e Noche española con Plácido Domingo al Théâtre Antique d’Orange e Terme di Caracalla, Teatro dell’Opera di Roma e Opéra di Monte-Carlo; Carmen, Norma e Aida, al Ravenna Festival, regia di Maria Cristina Mazzavillani Muti; Faust Rapsodia di Shumann al Ravenna Festival, regia di Luca Micheletti.

 

All’Arena di Verona esegue nel 2009 il progetto scenico, video e lighting design della Serata di Gala con Plácido Domingo.

 

Sempre per la Fondazione Arena realizza set e visual design per i Gala Domingo in trasferta a Tokyo nel 2010 e a Muscat nel 2018; nel 2019 crea scene e projection design di Plácido Domingo 50 Arena Anniversary Night.

 

Debutta al Teatro Filarmonico di Verona nel 2019 realizzando il visual design di Don Giovanni di Mozart.

 

Torna per la Stagione Lirica 2023 per creare scene e projection design di Amleto di Faccio e con lo stesso ruolo per il Falstaff ossia Le tre burle di Salieri ad inaugurazione della Stagione Artistica 2025, cinquantesimo del Filarmonico ricostruito.

 

 

Biografia aggiornata a gennaio 2025

Ha partecipato a

Soci Fondatori e Partner

Soci Fondatori

Major Partner Arena di Verona Opera Festival