Alexander Vinogradov debutta a ventuno anni al Teatro Bol’šoj di Mosca. In seguito, intraprende un’intensa carriera internazionale che lo conduce sui palcoscenici dei maggiori teatri del mondo.

 

Fra le produzioni di maggior successo cui prende parte, da ricordare Roméo et Juliette di Gounod (Frère Laurent) al Teatro alla Scala, Lucia di Lammermoor di Donizetti (Raimondo) e Luisa Miller di Verdi (conte Walter) al Metropolitan di New York, Faust di Gounod (Méphistophélès) all’Opera di Atlanta, Ernani di Verdi (da Silva) all’Opéra di Monte-Carlo e all’Opéra di Marsiglia, Carmen di Bizet, La Bohème di Puccini e The Tzar's Bride di Rimskij-Korsakov al Covent Garden di Londra, Il Barbiere di Siviglia di Rossini (Basilio) e Die Zauberflöte di Mozart alla Staatsoper di Berlino, Macbeth di Verdi (Banco), Nabucco e Simon Boccanegra di Verdi ad Amburgo, Les Vêpres siciliennes di Verdi (Procida) al Palau de Les Arts di Valencia, Don Carlo di Verdi (Filippo II) a Buenos Aires ed a Los Angeles, Les Contes d’Hoffmann di Offenbach al Liceu di Barcellona.

 

Molto attivo anche in campo concertistico, canta la Missa Solemnis di Beethoven con la Chicago Symphony Orchestra; la Sinfonia n. 9 di Beethoven con la direzione di Daniel Barenboim, Lawrence Foster e Myung-Whun Chung; la Messa da Requiem di Verdi con la Symphonieorchester des Bayerischen Staatsoper diretta da Mariss Jansons, con l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Daniel Barendoim alla Staatsoper di Vienna, con Yuri Temirkanov al Festival Verdi di Parma e con l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Daniel Barenboim alla Staatsoper di Vienna; la 13ma e 14ma Sinfonie di Shostakovich alla Elbphilharmonie di Amburgo con Kent Nagano.

 

Gli impegni più recenti sono I Vespri siciliani e Requiem di Verdi all’opera di Zurigo; Attila di Verdi al Teatro Petruzzelli di Bari; Macbeth e Anna Bolena (Enrico VIII) di Donizetti al Teatro di San Carlo di Napoli; Messa da Requiem all’Opera di Amsterdam, all’Opera di Copenhagen e alla Royal Albert Hall di Londra; Aida di Verdi alla Staatsoper di Vienna e al Teatro Real di Madrid; Don Carlo al Maggio Musicale Fiorentino; il ruolo di Marcel ne Les Huguenots di Meyerbeer a Bruxelles e Zaccaria in Nabucco al Teatro Real di Madrid.

 

Debutta al Teatro Filarmonico come Sarastro in Die Zauberflöte per l’inagurazione della Stagione d’Opera e Balletto 2024 di Fondazione Arena di Verona.

 

Nel 2016 debutta all’Arena di Verona interpretando Escamillo in Carmen, ruolo con cui ritorna nel 2018.

 

In occasione del 100° Opera Festival interpreta Ramfis in Aida e di Zaccaria in Nabucco.

 

Torna all’Arena nel 2024 tra i grandi protagonisti del 101° Opera Festival: è Ramfis nei due diversi allestimenti di Aida, Basilio ne Il Barbiere di Siviglia, Colline nella nuova produzione de La Bohème dedicata al centenario pucciniano, solista nella IX Sinfonia di Beethoven.

 

 

Biografia aggiornata a giugno 2024

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