Panoramica
Giovedì 13 agosto godremo di una serata unica nella storia areniana, grazie allo straniante effetto determinato dalla voluta contrapposizione tra l’ampiezza degli spazi del più grande teatro al mondo ed un programma che nasce artisticamente per spazi ben più intimi. Sarà anche un grande omaggio alla tradizione musicale veneta che tanto ha regalato all’Italia e al mondo, in un repertorio ormai profondamente identificato con la civiltà della sua regione nell’immaginario popolare di tutto il mondo.
Le Quattro Stagioni di Vivaldi e l’Adagio di Tomaso Albinoni costituiranno il nucleo centrale di un programma che vedrà protagonisti anche i compositori: Giuseppe Tartini e Antonio Salieri. Sul podio farà il suo debutto in Arena il direttore padovano Alvise Casellati, mentre al violino solista tornerà il giovane artista trevigiano Giovanni Andrea Zanon.